Hai mai sognato di urlare ma di non riuscirci? Ecco di cosa potresti soffrire

Fare degli incubi non piace a nessuno.

Sognare, invece, ti porta a scoprire mondi nuovi e inesplorati.

E se invece il sogno si trasformasse in un incubo?

L’incubo diventerebbe ancor più terribile, se ci trovassimo in una situazione in cui sogniamo cose talmente reali…

… da farci venire l‘ansia.

Vi è mai capitato di “sognare” di voler urlare ma di non riuscirci? Oppure di sforzarsi a muovervi, nel letto, ma rimanere immobili?

Se così fosse soffrite di paralisi del sonno.

Vediamo che cos’è, da cosa deriva, e come si affronta.

“La paralisi del sonno”, l’incubo più terribile

Comunemente detta paralisi del sonno, è uno stato psicologico (ma anche fisico) in cui il cervello non riesce a comunicare con il corpo.

Spesso, capita a molti, quando ci si avvia verso il sonno completo e totale, e iniziamo a sognare, ci capita di avere volontà di fare un qualcosa senza riuscirci.

In un campo più ampio, questo stato dei sogni viene chiamato sogno lucido, oppure sogno cosciente.

In pratica, il corpo è già entrato nella fase di rilassamento estremo, causata dal sonno, ma il cervello è ancora cosciente e desideroso di comunicare.

Immaginate (oppure ricordate): mentre siete comodi nel vostro letto e state facendo un sogno semi-cosciente, volete compiere un’azione; ma questa azione è impossibile da effettuare, perché il vostro corpo è paralizzato.

Volete urlare, ma non riuscite a farlo. Volete muovervi, ma il vostro corpo è immobile.

Terribile vero?

“La paralisi del sonno”, cause e rimedi

La paralisi del sonno può provocare disturbi, ansie, e risvegli terribili.

Le cause principal

i sono i disordini alimentari, mancanza di sonno, abuso di sostante alcoliche o di stupefacenti.

Il corpo tende a rilassarsi mentre ci avviamo al sonno completo, ma il cervello rimane semi-attivo, cosciente, per la troppa attività e per la difficoltà di comunicazione causata dai fattori prima descritti.

Qualora la paralisi del sonno vi fosse accaduta una o due volte, state tranquilli: potrebbe essere solo stress.

Ma nel caso di persistenza, allora tornate a uno stile di vita più sano.

Nei casi più gravi, è utile ricorrere a un medico, che può prescrivervi una cura più adatta.


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