Asteroide in collisione con la Terra, la Nasa conferma: “è possibile”

Notizia certificata dalla Nasa: un asteroide potrebbe colpire la Terra!

La notizia è stata proprio riportata dall’agenzia per le mission spaziali statunitense (NASA) e quella europea (ESA).

Le due agenzia spaziali stanno collaborando per fronteggiare l’ultima grande minaccia che sta per colpire la Terra: un asteroide.

Non bastava il 2020 in cui la nostra amata Terra ha dovuto soffrire come non mai.

La pandemia causata dalla diffusione del coronavirus, gli incendi nelle foreste, la morte di tanti grandi dello sport e dello spettacolo.

Insomma, per non farsi mancare niente, la Terra ora rischia anche di essere distrutte.

E il rischio non è per nulla trascurabile.

Asteroide a impatto con la Terra: c’è anche la data

Questo asteroide è stato scoperto grazie al sistema di monitoraggio NASA, che dal 2009 è il mezzo più sicuro per l’esplorazione dello spazio dalla Terra.

L’asteroide potrebbe entrare in rotta con la Terra, poiché alcuni asteroidi e comete seguono orbite che li portano ad essere attratti più vicini al Sole e, di conseguenza, anche alla Terra.

Al possibile impatto è stata trovata anche una data. Questo è stato possibile grazie a dei calcoli in base alla dimensione, alla velocità e all’orbita in relazione alla distanza dal sistema solare.

La data della presunta collisione sarebbe il 6 maggio 2022.

La Terra sta per giungere alla fine?

Questa domanda, in questi ultimi tempi, ce la siamo fatta spesso.

Soprattutto perché il nostro pianeta sta subendo pesantissimi problemi di ogni natura, che stanno irrimediabilmente danneggiando la nostra Terra.

La NASA fa sapere che l’impatto con l’asteroide, di 13 metri di diametro, potrebbe equivalere all’esplosione di 230 chilogrammi di dinamite tutti insieme.

Insomma, un bel problema!

Vengono fatti sapere anche le probabilità con le quali l’asteroide potrebbe colpire la Terra: una possibilità su 3800.

Un numero molto grande, ma non così tanto da farci dormire sonni tranquilli.

La NASA e l’Esa stanno collaborando strettamente per distruggere l’asteroide, o deviarne l’orbita, prima che sia troppo tardi.


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