Covid-19: stop all’obbligo delle mascherine

Covid, un Paese toglie le mascherine e va verso l'immunità di gregge | QuiFinanza

Dopo più di un anno che il mondo si è ritrovato a combattere con un virus sconosciuto, iniziano ad arrivare buone notizie e a vedersi una luce in fondo al tunnel del Covid-19. Nonostante i continui colpi di scena che ci ha riservato questa malattia, come le varianti, la scoperta dei vaccini ha permesso di cominciare ad arginare il numero dei contagiati e delle vittime.

In alcuni paesi specifici, si sta tornando alla vita pre-pandemia, quando si poteva girare tranquillamente, parlare con le persone senza aver il timore di contrarre questo virus. Ma in quali posti nello specifico sta avvenendo questo? Dove si può dire di aver superato la fase più critica del Coronavirus? Continua a leggere per saperne di più.

 

 

Tornare a respirare

La pandemia ci ha insegnato duramente a non dare più nulla per scontato, come l’apertura di un bar, di una palestra o ancora più vitale, il respirare stesso. La mascherina, divenuto ormai un oggetto quotidiano, ha inibito la libera espressività e la piena comunicazione, ma da poche ore alcuni hanno provato la sensazione di riscatto potendosela finalmente levare. Dov’è accaduto questo lieto evento? E grazie a cosa? Alla vaccinazione di massa e ora per un paese in particolare il Covid-19 si può dire quasi sconfitto.

 

 

Verso l’immunità di gregge

Vaccini Covid, da Pfizer 50 milioni di dosi in più all'Ue

Un buon sistema vaccinale è quello che ha concesso la libertà a Tel Aviv in Israele di svincolarsi dalla mascherina, almeno all’aria aperta, così è stato valutato dal ministro della Salute dato il drastico calo dei contagi che fanno sperare in una prossima immunità di gregge. Nonostante questo bel passo in avanti, è stato raccomandato di averla sempre con sé in caso di necessità e di farne uso negli spazi chiusi.

Purtroppo lo stesso non accade ancora in Europa, dove in Germania ad esempio la cancelliera Merkel vuole reinserire il coprifuoco di notte. Dunque la speranza è riposta nei vaccini, non c’è altra via: finché la maggior parte della popolazione non riceverà questa difesa, non si potrà parlare di superamento della pandemia e si dovrà ricorrere alle uniche armi che per ora si hanno: mascherina e distanziamento.


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