“L’HA UCCISO A MARTELLATE”. FERMATO VOLTO NOTO DELLA TV ITALIANA

Ecco chi è il volto noto della tv che è stato condannato al carcere. Qualche ora fa, anche la sua confessione.

Cosa è successo

Il 9 dicembre, intorno alle 9 di mattina, in Corte D’Assise presso il tribunale di Reggio Emilia, si è tenuta la seconda udienza del processo relativo all’omicidio di Paolo Eletti e al tentato omicidio della compagna Sabrina Guidetti, avvenuto il 24 aprile del 2021. Il processo è stato presenziato da Cristina Beretti, e seguito dal dottor Matteo Gambarati e i giudici popolari.
L’omicidio si era svolto nella casa della coppia, a San Martino in Rio, sempre in provincia di Reggio Emilia.
L’imputato è proprio il figlio, ovvero Marco Eletti, ragazzo di 33 anni che qualche anno fa ha partecipato alla trasmissione L’Eredità, in onda nella fascia serale di Rai1.
Per l’accusa, il movente che ha spinto il giovane a togliere la vita al padre è da ricondurre alla scoperta della doppia vita del padre, vissuta con un’altra identità di genere. Non solo, in ballo ci sarebbero anche questioni familiari come l’eredità della casa che i genitori non volevano lasciare ma che Marco Eletti pretendeva da subito.

La confessione di Marco Eletti

Ma prima che il processo entrasse nel vivo, affiancato dai suoi difensori legali (gli avvocati Domenico Noris Bucchi e Luigi Scarcella),il giovane ha chiesto di poter parlare:

“Devo ammettere sia a voi sia a me stesso, le responsabilità che ho sull’accaduto”

Parole che sanno di confessione, che infatti alla fine è arrivata:

“In tutto questo tempo mi sono state vicine molte persone, familiari e avvocati, che mi hanno aiutato a riflettere sul fatto. E grazie a queste riflessioni, posso dire a voi e a me stesso, che devo ammettere sia a voi sia a me stesso, le responsabilità che ho sull’accaduto. Un peso con il quale non è facile confrontarsi, un peso che ti opprime e che ti spinge in un baratro”

Ora, bisognerà solamente aspettare il verdetto per scoprire la condanna.


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