La notizia di oggi non è assolutamente delle migliori, parliamo ancora del coronavirus. Pessima notizia per chi desidera vedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel. Ma ancora no è così.
Ci trasferiamo a Chusi. Il timore che la situazione possa sfuggire completamente di mano è alto. Ed per questo, anche, che il sindaco di Chiusi, in provincia di Siena, Juri Bettolini, vuole verificare se il focolaio partito da un asilo sia legato a una eventuale variante del coronavirus. “Abbiamo richiesto analisi approfondite sui tamponi, i risultati sono attesi per la giornata di sabato”, scrive sul suo profilo Facebook, dopo l’allarme scattato ieri.
La località sfortunata è proprio il comune del Senese in quanto sta facendo registrare un aumento notevole dei casi negli ultimi giorni. L’ Asl ha registrato nella sola giornata di ieri ben 13 casi per un totale di 69 cittadini positivi e 140 quarantenati. Numeri incredibili davvero che fanno riflette su cosa ci sia stato di sbagliato in questa gestione di governo del governo Conte. Un vero e proprio disastro!
In conseguenza della nuova situazione di emergenza, il sindaco Bettollini ha richiesto e ottenuto dalla regione Toscana lo screening di massa per tutta la popolazione previsto per mercoledì 10 febbraio. Allo stesso tempo ha disposto la chiusura di tutti i parchi pubblici, giardini e aree gioco del territorio comunale oltre al divieto di consumo in qualsiasi orario di alimenti e bevande nelle altre aree pubbliche o private aperte al pubblico.
E’ stato inoltre fissato per tutti i cittadini il divieto di sostare in piedi fuori dai locali pubblici e nelle strade, piazze e marciapiedi. Fino al 6 febbraio rimane sospesa l’attività didattica della scuola dell’infanzia paritaria per consentire l’intervento straordinario di sanificazione dopo il focolaio che ha interessato 7 bambini e altre quattro persone.
Speriamo che le cose migliorino. Intanto speriamo nel nuovo governo, che porti una ventata d’ara fresca e di libertà!