TACHIPIRINA: COME SI USA E QUANDO EVITARE PERCHÉ È INUTILE

Ecco qual è il corretto uso di questo farmaco che se preso in dosi eccessive o quando non è necessario, potrebbe diventare realmente dannoso per il nostro organismo.

La soluzione a tutti i mali

Soprattutto nel periodo invernale, al riaffiorare dei primi sintomi del raffreddore o alla comparsa dei primi malesseri dettati dal clima più rigido, si fa uno spensierato uso della Tachipirina.
Come quasi tutti sapranno, il principio attivo di questo farmaco è il paracetamolo. Questa sostanza è dotata di un’attività analgesica e antipiretica che aiuta l’essere umano a combattere tutti gli acciacchi invernali.
Ma spesso il suo uso è improprio: bisognerebbe infatti evitare di abusare di paracetamolo, soprattutto laddove non serve.
A testimonianza del suo uso elevato, la sua messa in commercio che avviene in qualsiasi tipologia: compresse (anche effervescenti), gocce, supposte; Grazie anche all’ausilio del sito nonsprecare.it, possiamo stilare un elenco di esempi dove è necessario o meno assumere tale sostanza.

Quando usare o non usare la Tachipirina

Ci sono alcuni esempi lampanti in cui l’uso della Tachipirina non solo è sconsigliato, ma anche dannoso o inutile.
Il primo di essi è l’uso per contrastare la febbre nei bambini. Infatti, non tutti i pediatri sono d’accordo nel somministrare tale sostanza a pazienti che si trovano ancora in tenera età. Il paracetamolo, va somministrato solamente in casi estremi, quando la febbre è altissima e supera i 39 gradi. In alcuni casi, se il bambino non risente molto dei sintomi della febbre (nonostante questa sia alta) è comunque consigliabile evitarne l’utilizzo.
In caso di somministrazione ,, andrebbe comunque ascoltato il parere del pediatra, in quanto la grammatura è proporzionale al peso corporeo del bambino.

Un altro mito da sfatare poi, riguarda l’artrosi. Secondo alcuni recenti studi, la Tachipirina non avrebbe alcun effetto su chi la assume per curare l’artrosi. Al massimo, se ci si sente meglio dopo l’ingestione, è per via di un effetto placebo, che sicuramente non risolve il problema, evitabile solamente in 3 modi.
Questi 3 modi per contrastare l’artrosi sono: contrastare il sovrappeso (e/o obesità), non fumare ed evitare anomalie di carico al ginocchio.

Si ricorda poi, che questo farmaco è consigliato solamente a persone adulte, o al massimo a ragazzi che abbiano compiuto almeno 15 anni d’età. L’uso poi, è solamente quello per alleviare la febbre, contrastare il mal di testa o un torcicollo.

Ci sono casi in cui, la Tachipirina non dovrebbe essere mai usata: quando si soffre di ipersensibilità al paracetamolo, quando si soffre di allergie varie, di anemia emolitica o di insufficienza epatica. Questo perché, assunta in dosi eccessive, rischia di produrre epatossicità (ovvero danni al fegato).


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