Violento nubifragio

Violento nubifragio colpisce l’Italia

Questa giornata sarà caratterizzata da maltempo sulla nostra penisola e in particolare sulle regioni centro-settentrionali e in Campania.

La perturbazione, alimentata da correnti più fresche provenienti da latitudini più settentrionali, ha causato anche un generale calo delle temperature più sensibile al centro-nord e nelle aree interessate dall’instabilità.

Le condizioni meteo, non subiranno particolari variazioni nei prossimi giorni, con un flusso atlantico, sempre piuttosto basso e pronunciato verso il comparto mediterraneo, con frequenti nuovi impulsi atlantici.

Da mercoledì 12, a venerdì 14, ci sarà maltempo sparso in tutta la penisola, con possibilità di rovesci per il fine settimana, in particolar modo per il centro e nord Italia.

Questa mattina, dei nubifragi hanno recato diversi danni, soprattutto al Piemonte, in particolar modo nel Vercellesse, che fino a questo pomeriggio si è registrata la situazione più critica.

Fine settimana

Invece, questo fine settimana, le previsioni per il nord – Italia

Ampie schiarite sulle zone pianeggianti e sulle coste liguri; qualche annuvolamento sui rilievi e sulla Lombardia orientale; possibili brevi rovesci su Prealpi lombarde orientali e Alpi Marittime. La sera nuvolosita’ in aumento. Sulla Lombardia non esclusi brevi rovesci isolati. Temperature massime in rialzo, fino a punte di 23 gradi. Venti moderati di Libeccio nel Mar ligure con mare mosso o molto mosso.

al centro

:

Nuvolosita‘ variabile, con rasserenamenti piu’ ampi sulle fasce costiere. Possibili piovaschi sull’Appennino settentrionale e nelle Marche. Temperature massime quasi ovunque in calo con valori fra 18 e 23 gradi. Venti moderati o tesi occidentali. Molto mosso il Tirreno, poco mosso l’Adriatico.

al sud:

Schiarite in Puglia e sulle aree ioniche. Nubi sparse altrove, specie sul versante tirrenico, ma con basso rischio di piogge. Temperature massime in netto calo, difficilmente oltre i 22-24 gradi. Venti moderati o tesi occidentali. Mosso il Tirreno, in prevalenza poco mossi gli altri bacini.


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