Whatsapp: ecco 3 modi per provare a capire se ti tradisce

Molte volte l’insicurezza o la voglia di vederci chiaro su alcune situazioni, ci spingono a investigare sul proprio partner. Ecco 3 consigli per non esser presi in giro dal proprio partner.

I rapporti grazie alla digitalizzazione

Al giorno d’oggi, la tecnologia è diventata parte integrante della nostra vita. Non solo, in base (o grazie) ad essa, abbiamo cambiato totalmente alcune abitudini.
L’evoluzione tecnologica, aiuta sempre l’individuo a vivere nel modo migliore e più comodo possibile, la propria vita.
Negli ultimi decenni, con l’arrivo dei social e delle varie app di messaggistica, le persone si sono, giorno dopo giorno, ritrovate sempre più connesse, sempre più presenti nella vita degli altri (anche se solo digitalmente). I social hanno completamente cambiato i nostri orari, le nostre abitudini, il modo in cui si sta insieme. Tutti possono potenzialmente, sapere tutto di te: in che orari ti connetti, che luoghi frequenti di solito, con quali amici esci.
Ma fortunatamente, ci sono ancora molte cose che si possono nascondere al grande occhio digitale (e non solo a lui).
Infatti, se i vari Instagram, Facebook e WhatsApp, hanno reso le conversazioni molto più accessibili, è anche vero che grazie a questa funzione, i rapporti fedifraghi sono aumentati: vuoi per alcuni legami che non sono caduti nel dimenticatoio, vuoi per legami riallacciati a distanza di tempo, vuoi per legami formati con persone sconosciute, questo fenomeno è andato via via crescendo.

I 3 metodi per capire se ti tradisce

Per cercare di stanare il partner, ci sono essenzialmente 3 metodi che possiamo attuare grazie a WhatsApp.

Il primo metodo per capire se una persona ci sta tradendo, è quello di aprire l’app di messaggistica e controllare quale sia il contatto con il quale il partner scambia più messaggi. Per farlo è necessario aprire la sezione “utilizzo dati” attraverso i 3 puntini in alto a destra dell’applicazione e dare un’occhiata a quali siano le conversazioni che figurano ai primi posti. Ovviamente questo metodo non tiene conto delle conversazioni con gli amici. Questo dunque non implica per forza che ci sia un tradimento, ma che il nostro partner, ad esempio, passi molto tempo a confidarsi con questa persona.
Il secondo invece è molto invasivo e poco lecito: si tratta di utilizzare delle applicazioni per spiare le conversazioni di Whatsapp di altri contatti come Mspy, Flexyspy e Spyrix. Ovviamente questi programmi bypassano ogni avvertenza sulla privacy.
Il terzo, infine, non è certamente molto pulito. Per attuare questo metodo, si prende il telefono del partner, scorrere fino a trovare il contatto con il quale si pensa che ci stia tradendo, salvate la foto profilo ed eliminate il contatto.
Dopodiché inserite il vostro nuovo numero nella rubrica, rinominandolo con il nome del contatto appena eliminato (sospetto/a amante) e caricate la sua foto profilo.
Quando vi scriverà, saprete se i vostri sospetti erano fondati o meno.


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