Cambio colore per alcune regioni: La decisione inaspettata.

Milano zona rossa

Proseguono i giorni di “clausura” in molte regioni italiane. Il bel Paese, infatti, si tinteggia totalmente di arancione e rosso, fatta eccezione per la Sardegna che al momento è l’unica regione in zona bianca. Queste restrizioni decise dal governo Draghi sono mirate a diminuire l’indice di trasmissibilità del virus che in queste ultime settimane ha avuto una consistente crescita a causa delle varianti.

Questa misura è stata adottata anche per aumentare il numero di vaccinati in proporzione alla popolazione positiva al Covid. Queste restrizioni cominciano, in parte, a fare i loro effetti, infatti sono molte le regioni “rosse” che sperano di entrare in zona arancione.

Le Regioni che sperano di tornare in fascia arancione

Sono molte le Regioni italiane che sperano in un salto di colore da zona rossa a zona arancione. Tra queste, la Lombardia e il Lazio, che attendono con ansia i dati del monitoraggio del 26 marzo. Ciò potrebbe comportare la riapertura di negozi e parrucchieri per la settimana prima delle festività pasquali per alcune Regioni. Al contrario però si spera che non accada anche il contrario, ovvero che le regioni attualmente in zona arancione non adottino delle misure più restrittive a causa dell’indice di trasmissibilità RT che potrebbe innalzarsi nei prossimi giorni.

Il colore delle Regioni italiane

Verso il monitoraggio dell'Iss: Toscana e Liguria rischiano il lockdown, per il Molise ipotesi zona arancione - Open

Attualmente, si trovano in fascia rossa le seguenti regioni: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Veneto, Marche, Lazio, Campania, Molise, Puglia e Trento. Tra queste, a sperare di entrare in zona arancione ci sono il Veneto, che lo scorso 12 marzo aveva Rt a 1,28, la Lombardia, con Rt a 1,3 circa, e Lazio, con Rt che oscilla tra 1,27 e 1,36. In fascia arancione troviamo invece Basilicata, Calabria, Abruzzo, Sicilia, Umbria, Toscana, Liguria, Valle d’Aosta e Bolzano.

Intanto però devono trascorrere almeno due settimane dall’ultima ordinanza emessa dal ministro della Salute Roberto Speranza: le prime indicazioni in tal senso arriveranno con il monitoraggio di venerdì 19 marzo, ma ad essere determinante sarà quello della settimana successiva.
Dunque dal 29 marzo alcune Regioni potrebbero riaprire tutti i negozi, compresi centri estetici, barbieri e parrucchieri. Ricordiamo però che nei giorni delle festività pasquali, ovvero il 3,4 e 5 aprile, l’Italia tornerà in fascia rossa.


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