Covid-19, estate: le spiagge rimangono chiuse

La bella stagione si sta avvicinando e con essa anche la speranza e la voglia di partire per la vacanze. Dopo un lungo periodo pesante dovuto alla pandemia da Covid-19, le persone sentono il bisogno di rigenerarsi in luoghi freschi come il mare.

Si sente la necessità in generale di stare all’aria aperta, dopo un anno passato in casa. Ma purtroppo non sono buone le notizie che arrivano dal fronte del Governo, perché in alcune zone la situazione contagi non sembra migliorare, anzi. Questo fatto quindi, sarà determinante anche per l’andamento dell’estate: gli italiani, potranno andare in vacanza al mare? Continua a leggere per saperne di più.

 

 

Nessun miglioramento

Con l’inizio del nuovo mese era prevista l’apertura anche delle spiagge, ma per ora non sarà possibile: in Sicilia infatti, il presidente della Regione Nello Musumeci, ha dovuto prendere una drastica decisione vista la situazione non propriamente positiva dell’andamento epidemiologico: “I dati sul contagio nella nostra Isola – scrive il governatore – sebbene in calo e senza pressione sugli ospedali, non possono farci sentire al sicuro. È una fase molto delicata che potrebbe, per la irresponsabile condotta di una minoranza, ricacciare la Sicilia in zona rossa. Per questa ragione abbiamo dovuto fissare a metà maggio la apertura degli stabilimenti balneari, dove gli assembramenti rischiano di vanificare ogni sforzo. Tuttavia, se i dati della prossima settimana dovessero essere rassicuranti, potremmo disporre di anticipare la apertura“.

 

 

Lo sconforto degli abitanti

Musumeci: "In Sicilia vaccineremo over 70 nelle parrocchie e nei lidi balneari"

Un provvedimento di questo tipo non poteva lasciare indifferenti tutti coloro che lavorano maggiormente durante la stagione estiva, come ad esempio le associazioni dei lidi, i quali erano pronti ad accogliere le persone nei loro spazi, dopo una fase di letargo durata troppo.

Tra questi lavoratori, riportiamo le parole di Antonello Firullo, che ha preso la saggia decisione di utilizzare la sua struttura come hub vaccinale: “Abbiamo una struttura grande e accogliente. Mi sembra un dovere di tutti dare una mano per affrontare questa emergenza”. Un gesto nobile, che lascia presagire risvolti positivi in questa situazione caotica. Voi dove vorreste andare questa estate? Fatecelo sapere nei commenti!


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