LE ULTIME PAROLE PRIMA DI MORIRE AL NIPOTE: “TROVA LA MIA MACCHINA DA CUCIRE E GUARDA SOTTO”. IL RAGAZZO RIMANE CHOCCATO

Questa è la storia di un’anziana donna che per anni ha nascosto un grandissimo segreto all’interno della macchina da cucire. Ecco di cosa si trattava.

Una strana macchina da cucire

Questa che andremo a scrivere, è una storia molto particolare. Per quanto è incredibile, sembra sia uscita da un film.
Infatti la vicenda inizia con una donna in punto di morte che ha custodito per una vita intera, un preziosissimo segreto all’interno della sua macchina da cucire.
La donna, sicuramente era appassionata di cucito in quanto nella sua casa possedeva questa iconica Singer in legno massiccio. Ma non solo, l’anziana signora amava tantissimo anche i suoi nipoti, uno in particolare, al quale ha voluto rivelare, proprio in punto di morte, il suo segreto che non ha voluto portare nella tomba.
Già, perché un segreto del genere non può rimanere in balìa degli eventi o celato all’affetto dei familiari più cari.
Ecco qual era il segreto della donna.

Il segreto rivelato

La vicenda risale al 2015. Un ragazzo di nome Carl Sabatino, va a trovare sua zia morente, nella sua casa.
La donna, alla visione del nipote a cui aveva voluto tanto bene in vita, avanza una richiesta insolita al nipote: l’anziana signora gli ha chiesto di recarsi nell’altra stanza a cercare la macchina da cucire. Una volta raggiunta la storica Singer, gli ha chiesto di girare lentamente il macchinario. Il nipote lo fece, e con grande stupore vide cioè che la zia aveva segretamente nascosto per anni all’interno di quella macchina da cucire.
Celato ad occhi indiscreti, all’interno della Singer c’era un quadro.
Inizialmente tale quadro poteva esser scambiato per un normale e banalissima composizione comprata ad un mercatino, anche perché era stato proprio lo zio del ragazzo a comprarlo a 30 dollari, qualche anno prima.
Il valore stimato del quadro invece, oscilla tra i 25 e i 35 milioni. Il valore è dato dalla mano dell’artista: il quadro ritrovato è un Picasso!
Esisteva già un dipinto di Picasso con lo stesso soggetto nel museo di Cleveland. Ma secondo gli esperti, l’artista ha dipinto due quadri identici per provare diverse tecniche pittoriche, dunque è un autentico vero e proprio!


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