SIMONA VENTURA, LA SCOPERTA CHOC: FAN INCREDULI

Purtroppo non ci sono belle notizie per quanto riguarda la nota presentatrice. Ecco di cosa si tratta.

L’amore di Simona Ventura

Tutti conosciamo la carriera di Simona Ventura. Essendo un personaggio pubblico, ne conosciamo anche, a grandi linee, i dettagli delle sue relazioni amorose.
Dopo le naufragate storie con Bettarini e Carraro, Simona Ventura è riuscita finalmente a ritrovare il sorriso grazie a Giovanni Terzi.

Terzi è un classe 1964, milanese, nonché una delle firme più prestigiose del giornalismo italiano.
Un professionista con una laurea in architettura e un passato sentimentale legato a Dalila Di Lazzaro.
Una firma storica de Il Giornale, è spesso ospite in televisione come opinionista, oltre che aver scritto libri e saggi, è figlio d’arte in quanto suo padre è Antonio Terzi, anche lui famosissimo giornalista.
Ma ciò che fino a poco fa si ignorava di Giovanni, è proprio il suo stato di salute. Egli è infatti affetto da una malattia polmonare genetica, ereditata dalla madre, per la quale ha un bisogno costante di cure mediche, tanto da doversi recare all’ospedale ogni mese.

Le parole del giornalista

In questo momento, il giornalista sta attraversando un brutto momento di salute, che però sta affrontando insieme all’amorevole sostegno di Simona Ventura. Giovanni Terzi rischia un trapianto ai polmoni.

“Dopo una serie di analisi ho scoperto di avere una malattia genetica che ho ereditato da mia madre. Fino ad allora non ne sapevo nulla, a un certo punto si è accesa e ha iniziato a uccidere la respirazione e il mio polmone. È una malattia degenerativa che devo curare con medicine, che però mi hanno creato altri problemi tra cui il diabete”

Così inizia a parlare in una recente intervista, del suo stato di salute. Poi continua:

“Ho avuto un momento molto duro. Ho affrontato tutto con Simona, poi è partita la speranza. Sono convinto che riusciremo a evitare di arrivare al trapianto di polmoni. Sto facendo di tutto per evitare alcune cose, come di andare in giro con l’ossigeno. Spero di farcela”

Per quanto riguarda le cure:

“Ogni mese vado in ospedale e mi danno la terapia, sono cure monoclonali e possono dare complicazioni fastidiose, ma io non ho avuto nulla, se non le avessi tollerate sarebbe stato un problema”

Fortunatamente però, il sostegno della Ventura non gli è mai mancato, è la forza che lo spinge ad andare avanti:

“Simona ha ridato progetto alla mia vita, ha dato senso a tutto. Facciamo fatica a staccarci, stiamo così bene con i nostri ragazzi. Nella malattia mi è stata sempre vicino, come una roccia. Ha tenuto botta sempre. In alcuni momenti mi ha fatto capire la sua preoccupazione, ma lei riesce a sedarmi, non a farmi aumentare le paure”


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