Torna il coprifuoco

La prima città italiana a tornare nel coprifuoco, di nuovo un’incubo.

In queste ultime settimane, stanno tornando a crescere i contagi in tutta Italia, forse anche a causa del cambiamento delle temperature, il virus sta di nuovo proliferando nel nostro bel paese.

Una città italiana, sta di nuovo piombando in un’incubo, infatti sta rischiando un nuovo lockdown.

Il 28 agosto, il sindaco della città che vi diremo, si è detto molto preoccupato per come stanno andando le cose, ed ora, a distanza di pochi giorni ha affermato che ci sarà un nuovo lockdown.

Di nuovo in Lockdown

Il sindaco di Acquaro, Giuseppe Barilaro, si è detto molto preoccupato per l’incremento dei casi positivi nel paese. A tal proposito ha affermato:

L’evoluzione della trasmissione del virus non mi rassicura per niente, riprendiamo da subito i comportamenti e le regole che ci possono preservare dal contagio con serietà e senza bisogno di ordinanze restrittive ed imposizioni

Secondo i recenti dati dell’Asp di Vibo Valentia aggiornati alla mattina del 30 agosto, gli attualmente infetti sono aumentati a 17 casi, su un totale di soli 1960 persone.

Il numero, si teme che possa aumentare vertiginosamente nelle prossime settimane, creando un vero e proprio allarme sociale.

Questo, ha spinto il sindaco a firmare un’ordinanza per ripristinare alcune norme più stringenti, utili a contenere i contagi da Covid-19.

Il sindaco ha ripristinato  l’obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione non soltanto al chiuso ma anche all’aperto.

Poi, con questo divieto ha sancito un nuovo lockdown, infatti dopo le ore 22.00 di ciascun giorno fino alle ore 5 del giorno successivo, nessuno potrà uscire dalla propria abitazione, se non per motivi di emergenza, o lavoro.

Tra le altre disposizioni che faranno discutere, c’è stato il provvedimento di Stop alle messe, e la totale  chiusura al pubblico di strade e piazze dove si possono creare situazioni di assembramento.

 


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