Vaccino obbligatorio, si decide in queste ore.

La questione vaccini si fa sempre più rovente. Il ritiro precauzionale di AstraZeneca sta creando il panico in molte persone, soprattutto per chi ha già fatto la prima dose, o chi è pronto per ricevere la prima. Infatti, dopo la morte di alcuni pazienti vaccinati con la dose di AstraZeneca, in molti si sono chiesti se fosse stata proprio quest’ultima la causa del decesso.

C’è da dire a onor del vero che non esiste una prova scientifica che questo sia vero, molto probabilmente in realtà potrebbe trattarsi più di una casualità piuttosto che una causalità. Ad ogni modo, l’Aifa ha bloccato la somministrazione del vaccino per fare dei controlli sulla qualità, per capire se effettivamente possa causare effetti indesiderati come trombosi o altre reazioni nei pazienti.

Il caso dell’infermiera all’ospedale San Martino

Queste perplessità sui vaccini hanno creato come detto preoccupazioni nei cittadini, in realtà, già prima di questi ultimi fatti. Ognuno poi è libero di decidere cosa fare del proprio corpo, ma se di mezzo poi ci vanno altre persone, allora lì si che diventa un problema. È il caso di una operatrice del Policlinico San Martino in Liguria, che aveva deciso di non vaccinarsi e che ora è risultata positiva, causando un piccolo focolaio. Per questo motivo il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, sta valutando di introdurre una legge per rendere obbligatorio il vaccino per il personale sanitario.

Le dichiarazioni del presidente della Regione Liguria

Il presidente della Regione ha annunciato dopo il caso al Policlinico San Martino quanto segue: “La Regione Liguria valuta di introdurre per legge l’obbligatorietà del vaccino anti Covid per il personale sanitario

Ho dato mandato ai miei uffici di valutare la possibilità di intervenire con una legge regionale per obbligare questa categoria a vaccinarsi chi fa questo lavoro e rifiuta di proteggere se stesso con il vaccino non protegge i pazienti di cui dovrebbe prendersi cura. E questo è inaccettabile”.

E ancora: “Oggi, con più di 100 mila morti in Italia a causa della pandemia, sapere che qualcuno che ricopre un ruolo così importante nella lotta al virus, pur potendo vaccinarsi sceglie di non farlo, rappresenta un problema in più che avremmo preferito evitare e di cui il governo dovrebbe farsi carico. Ma visto che non si va verso questa direzione, ho dato mandato ai miei uffici di studiare una misura per farlo come Regione”.


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