VINCE 30 MILIONI E LO TIENE SEGRETO A MOGLIE E FIGLI

Un fortunato padre di famiglia, pesca il biglietto fortunato, ma non dice nulla in famiglia. Ecco il motivo.

Una vincita inaspettata

In questo particolare anno appena passato, tra le conseguenze del Covid e quelle dello scoppio delle ostilità tra Russia e Ucraina, l’economia europea e mondiale è stata ampiamente fiaccata. Questo ha spinto moltissime persone a tentare la fortuna, comprando biglietti della lotteria, oppure giocando numeri scelti minuziosamente durate le proprie riflessioni personali. Ma quasi mai si vince.
Questa però, è stata la storia di Mr Li che, fino a qualche giorno fa, aveva sempre perso ogni volta che ha tentato la fortuna.
Stavolta però la Dea Bendata ha bussato alla sua porta: l’uomo si è aggiudicato ben 30 milioni.
Mr Li, inizialmente, si è recato a Nanning, in Cina, in un ufficio adibito al gioco, per acquistare 40 biglietti della lotteria.
Dopo aver controllato i biglietti, scoprendo di aver vinto, si è rinchiuso in una stanza d’albergo per tutto il fine settimana:

“Non ho lasciato l’hotel perché avevo paura di uscire e perdere il biglietto della lotteria”

È uscito dalla stanza, solamente il lunedì mattina per rivendicare la grande somma vinta, con indosso un curioso costume da personaggio per non farsi riconoscere in zona.

Ma ciò che ha fatto discutere tutti, è stata la sua decisione di non dire nulla (della vincita) alla moglie e al figlio.

Il motivo per il quale non l’ha detto alla sua famiglia

La motivazione (a detta dell’uomo) è veramente semplice: Mr Li, nonostante sia felicissimo della grande somma vinta, ha avuto paura dell’impatto che questa avrebbe potuto avere nelle loro vite. Così, ha deciso, in prima istanza, di donare 5 milioni di yuan (£ 600.000) in beneficenza.
Poi, una volta intervistato, ha spiegato (con il volto camuffato), le sue motivazioni:

“Non l’ho detto a mia moglie e mio figlio per paura che sarebbero stati troppo compiaciuti e non avrebbero lavorato, o lavorato sodo in futuro”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condivisioni