“7 INFARTI”. MUORE A SOLI 7 ANNI, LA SCOPERTA CHOC DEI GENITORI DENTRO UNA SCARPA

Un bruttissimo e insolito episodio è accaduto a questo bambino di soli 7 anni. Ecco cosa gli ha provocato la morte mentre era in giro con i suoi genitori.

Un fatto insolito

La storia di cui andremo a scrivere, è la storia di Luiz Miguel Furtado Barbosa. Il bambino ha origini sudamericane e aveva solamente 7 anni. Purtroppo però, ha prematuramente perso la vita. In quelle ore, il bambino era felicissimo di passare del tempo con la sua famiglia che si accingeva ad andare in campeggio.
Ma come molto spesso accade, soprattutto quando si fa una gita fuoriporta nel sud dell’America, il pericolo è dietro l’angolo. L’America meridionale, è ricca di paesaggi incontaminati, bellissimi alla vista ma anche molto pericolosi per persone che non sono preparate ad affrontare tali itinerari.
Il consiglio è sempre quello di iniziare ogni percorso, prendendo ogni precauzione del caso.
Sfortuna ha voluto che mentre la famiglia era in cammino, Luiz Miguel si è chinato per mettersi la scarpa a posto quando, tutt’un tratto, ha iniziato a urlare dal dolore.

Il disperato racconto della mamma Angelita

Ciò che è successo ha dell’incredibile e riusciamo ad apprenderlo dalle parole dalla madre del piccolo, Angelita Proenca Furtado.
I genitori dello sfortunato Luiz Miguel, hanno subito pensato ad una puntura di qualche animale, visto anche il luogo dove si trovavano:

“Visto che non abbiamo trovato cosa lo avesse punto, abbiamo continuato a cercare. Ma la sua gamba ha iniziato a diventare rossa e ha detto che il dolore stava aumentando”

In preda all’agitazione, la coppia ha continuato a cercare cosa avesse punto il piccolo:

“In quel momento ho immaginato che fosse davvero uno scorpione e che dovevo trovarlo per scoprire quale fosse”

Finalmente, dopo qualche minuto, riescono a individuare il colpevole: l’animale che l’ha punto era uno scorpione giallo brasiliano, o Tityus serrulatus. Rendendosi conto della pericolosità della situazione, hanno portato subito Miguel all’ospedale.

Dopo le prime cure, il piccolo sembrava reagire bene ai farmaci somministrati dai medici. Ha aperto gli occhi, ha cercato di parlare con sua madre:

“L’ho baciato e ha dovuto essere sedato di nuovo, perché era molto agitato”

Ma poi il tragico epilogo:

“Pensavano che il peggio fosse passato, ma di lì a poco il cuore di Luis si è fermato ben 7 volte”

Il bambino purtroppo è morto due giorni dopo in ospedale.


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