RITROVATA BARA VUOTA VICINO AI CASSONETTI DEI RIFIUTI, CHOC IN PAESE

Incredibile ciò che è successo in questo paese italiano. Tutta la cittadina è rimasta sotto shock dall’accaduto. Ecco i dettagli.

Un gesto difficile da credere

Non si finisce mai di stupirsi. Il cervello umano, a volte, è capace di concepire idee fuori dal senso comune. Non si sa ancora bene il motivo, ma è stata ritrovata in bella vista, una bara tra i cassonetti dei rifiuti di vetro e plastica, del rione Isola di Vercelli.
Le prime persone che hanno segnalato l’insolito oggetto, sono state anche le prime a domandarsi se all’interno di essa ci fosse un corpo privo di vita o meno, se si trattasse di uno scherzo con telecamere nascoste annesse, se fosse una vera bara o se semplicemente, ci fosse stato un ripensamento da parte di una persona che l’ha acquistata anzitempo.
In molti si stanno ancora interrogando sul motivo di tale gesto: rimane difficile riuscire a dare una spiegazione a tale gesto, se non uno scherzo di cattivissimo gusto. Se non fosse a causa di uno scherzo, sarebbe veramente un comportamento riprovevole quello di abbandonare un oggetto così destabilizzante per la vista, in bella vista.

Le parole di Prencipe

Vicino alla bara, sono stati trovati dei cuccioli di cane, intenti a giocare tra loro, ignari di cosa potesse rappresentare quell’oggetto.
Ovviamente, dopo aver chiamato il personale per lo smantellamento, ci si è assicurati che la bara fosse vuota.
La vista di tale, insolito, oggetto, ha però comunque indignato i più.
A denunciare l’accaduto, anche l’ex vice sindaco e membro del Cda della multiutility Atena, Antonio Prencipe che, sulla sua pagina Facebook, ha postato una foto di tale, macabro, quadretto. Neanche a dirlo, il post è diventato subito virale, grazie alle condivisioni dei cittadini e ai commenti pieni d’indignazione lasciati sotto l’immagine.
Lo scatto, era accompagnato da questa descrizione:

“L’altro giorno mi chiedevo quanta inciviltà c’è ancora. Con questa di stamattina ho finito le domande”

A distanza di anni, il colpevole non è stato ancora trovato.


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