Tremendo disastro aereo: le vittime e le indagini

Aereo monomotore si è schiantato in Indiana, USA: ci sono morti. Ecco cosa è successo

L’ennesima tragedia in pochi giorni, l’ennesimo incidente disastroso. Questa volta si tratta di un aereo e di un scontro fatale. Una vicenda sconvolgente che lascia una serie interrogativi. Com’è stato possibile? Dov’è accaduto? Quali sono le cause di queste tragedie? E quali conseguenze ci sono state?

Si è trattato di errore del pilota? Un’avaria meccanica? Oppure una mancata manutenzione? O come accade spesso, si era esaurito il combustibile? Le domande sono tante e lecite,  ma l’unica cosa certa per ora è che molte persone sono rimaste coinvolte, perdendo la vita. Per saperne di più su questa drammatica vicenda, continua a leggere l’articolo.

 

 

 

 

Le dinamiche del sinistro

Il dramma si è consumato negli Stati Uniti, in particolare in una zona appena fuori Darlington (nella contea di Montgomery),  a 55 miglia a nord-ovest di Indianapolis. La vicenda è stata la seguente: un aeromobile, un Diamond Katana DA40, che si stava dirigendo a Indianapolis è crollato all’altezza dell’incrocio tra la State Road 47 e la County Road 800 East. Secondo quanto riportato dalla Federal Aviation Administration, questo apparecchio apparteneva alla scuola di volo Lift Accademy. Ma rimane sempre un interrogativo che ha lasciato tutti perplessi: come è potuta accadere una cosa simile? Qual è stata la causa scatentante?

 

 

 

Le sconcertanti conseguenze

Aereo si schianta sulla strada in Ucraina, almeno 22 i morti. Immagini scioccanti - VIDEO - Cronaca

Come ogni esperienza drammatica che si rispetti, è importante chiedersi perché sia avvenuta, per evitare che si verifichi di nuovo. Proprio per questa ragione la Federal Aviation Administration e il National Transportation Safety Board si stanno documentando su quanto accaduto  per riportare alla luce le esatte dinamiche, che per ora non sono molto chiare.

Quel che è chiaro è solo che due persone, le uniche a bordo, sono morte. Inutile dire quanto dolore abbia provocato la vicenda. Per questo motivo, il capo della Lif Academy, Jon Austin, ha voluto comunicare il proprio dispiacere agli affetti delle due vittime rimaste coinvolte, promettendo non solo ogni tipo di conforto ma soprattutto mostrandosi partecipe alla ricostruzione di quanto è accaduto realmente. Cogliamo l’occasione per esprimere anche il nostro dispiacere a tutte le famiglie delle due vittime.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condivisioni