TWINDEMIA IN ITALIA, GLI ESPERTI LANCIANO L’ALLARME: ECCO I SINTOMI A CUI FARE ATTENZIONE

Questa nuova malattia si sta diffondendo sempre di più nella popolazione e sta spaventando migliaia di italiani. Ecco di che tipo di malessere si tratta.

Una nuova problematica

Negli ultimi giorni, purtroppo, ci siamo ritrovati a parlare di Covid. Non è un segreto che i numeri dei contagi sono in aumento. Le cause sono sempre difficili da individuare, ma l’abbassamento delle temperature, unito all’allentamento delle misure restrittive imposte dal governo, hanno fatto si che questi numeri, aumentassero.
Ad esempio, sono saliti a 400 i positivi per 100mila abitanti e l’indice Rt in molte regioni d’Italia ha già superato il valore di 1.
Ma andando verso i mesi più freddi dell’anno, ci si è resi conto che può esser possibile imbattersi nella Twindemia.
La twindemia (dall’inglese twins, gemelli), non è altro che il contratte contemporaneamente sia il Covid che la normale influenza.

Le parole di Giovanni Rezza

Il direttore della Prevenzione del Ministero della Salute, ovvero Giovanni Rezza, al momento sta monitorando la situazione Covid. Nelle ultime settimane non solo in Italia, ma anche in Francia si è assistito ad un’impennata dei contagi. Con i numeri di positivi che continuano a salire, la preoccupazione principale è rivolta verso le terapie intensive.
Da questo numero infatti, fino a qualche mese fa, dipendeva la permanenza delle misure restrittive imposte dal governo prima di Giuseppe Conte, poi di Mario Draghi.
Rezza, nelle ultime ore ha rilasciato il suo commento sul report del mese di settembre, nel quale afferma:

“Dato l’aumento di velocità della circolazione del virus, testimoniato anche dall’incremento di Rt che adesso è sopra 1, è bene mantenere dei comportamenti ispirati alla prudenza e soprattutto ricordiamo le dosi di richiamo del vaccino anti-Covid in particolare per le persone più a rischio, quindi i soggetti fragili e gli over60”

I consigli per affrontare questo nuovo problema però, rimangono sempre gli stessi: è consigliabile sottoporre a 4a dove di vaccino, gli over 60, mentre per il resto, è consigliato proteggersi con i dispositivi di protezione individuale.


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